Scrittore inglese. Trascorsa
l'adolescenza a Glasgow, nel 1739 si recò a Londra per tentare la fortuna
come drammaturgo. Deluse le sue ambizioni letterarie, si imbarcò come
ufficiale medico su una nave da guerra diretta nelle Indie occidentali.
Rientrato a Londra, si dedicò interamente alla letteratura. Risale al
1746 la pubblicazione di
The tears of Scotland, un poemetto di
rivendicazione dei diritti scozzesi, e del libretto d'opera l'
Alceste; la
prima affermazione di
S., tuttavia, si ebbe con la pubblicazione di
The adventures of Roderick Random (1748), un'opera ispirata dalle
avventure marinaresche da lui stesso vissute. Fece seguito, nel 1751,
The
adventures of Peregrine Pickle, basato sulle esperienze autobiografiche di
un viaggio da
S. precedentemente compiuto in Francia. Intanto diresse
periodici quali “The critical review” (dal 1756) e
“Brighton” (dal 1762-63). Tra le opere di questo periodo si
ricordano:
The adventures of Ferdinand Count Fathom (1753), la storia di
un malfattore che la predilezione dell'autore per particolari raccapriccianti
pone come anticipazione del romanzo nero di fine secolo;
The adventures of
sir Launcelot Greaves, un rifacimento del
Don Chiosciotte che apparve
a puntate su “The British magazine”, rivista diretta dallo stesso
S. a partire dal 1760 (il romanzo venne poi pubblicato nel 1762);
l'
History of England (1757-58) e la supervisione di una
Universal
history (1768-69), entrambe compilazioni di tipo erudito; la traduzione
delle opere di Voltaire (1761-74); una raccolta di resoconti di viaggio in sette
volumi. Il lavoro estenuante cui si sottopose in questi anni costrinsero
S. a trascorrere un periodo di riposo dapprima in Francia (1763-64) e
successivamente in Italia, da lui descritta in modo tutt'altro che benevolo nei
suoi
Travels through France and Italy (1766). Rientrato in patria,
scrisse l'
History and adventures of an atom (1769), una pungente satira
della politica inglese del suo tempo, e
The expedition of Humphry Clinker
(1771), un romanzo epistolare che narra la storia di un viaggio attraverso le
contrade inglesi. Quest'ultima opera, considerata il capolavoro di
S.,
venne pubblicata nel 1771 in Italia, dove l'autore si trasferì per
trascorrervi gli ultimi mesi della sua vita (Dalquhurn, Dumbartonshire 1721 -
Antignano, Livorno 1771).